Due eventi interessanti sono previsti per il fine settimana in Umbria organizzati delle condotte della nostra regione: la Cena “Sapori del bosco e dei Presidi” e un nuovo appuntamento con “Meat the Change” – meno carne ma di migliore qualità. A seguire i dettagli ed i numeri (prenotazioni obbligatorie)!
Nell’ambito della 42 esima mostra del Tartufo Bianco di Città di Castello la Condotta Alta Umbria in collaborazione con l’IIT alberghiero Baldelli Patrizi Cavallotti organizza una cena degustazione con tartufo, gentilmente offerto da Giuliano Tartufi, e alcuni dei Presìdi Slow Food dell’Umbria.
28 OTTOBRE 2022 ore 20:00 presso IIT Patrizi Baldelli Cavallotti via Aldo Bologni 86 – Città di Castello.
A Bazzano di Spoleto presso l’Azienda Agricola Forti, degusteremo l’eccellenza della produzione della casa con il prosciutto stagionato oltre 50 mesi ed una tagliata di scottona allevata da Andrea Forti senza mangimi allo stato semibrado e frollata per 30 giorni. Vi aspettiamo.
28 OTTOBRE 2022 ore 20 presso Azienda Agricola Forti, via Bazzanese, 21, Bazzano di Spoleto
Commenti disabilitati su Doppio evento il 28 Ottobre a cena: Tartufo bianco a Citta di Castello con la condotta Alta Umbria e “Meat the Change” a Bazzano di Spoleto con Interamna Magna – Terni
Dal 22 al 26 settembre al Parco Dora si è tenuta l’edizione 2022 di Terra Madre Salone del Gusto: un meraviglioso appuntamento cui tutta la comunità internazionale di Slow Food – con oltre 3.000 delegati arrivati da 130 paesi – si è ritrovata in presenza dopo quattro anni, portando spirito di festa, entusiasmo e impegno politico. Il tema di quest’anno è stato la Rigenerazione a partire dal cibo, perché questo diventi motore della transizione ecologica necessaria al rinnovamento profondo del pensiero e della società per affrontare le crisi in atto.
Slow Food Umbria ha preso parte all’evento con un suo piccolo spazio espositivo, grazie al contributo di AssoGAL Umbria e all’impegno dell’Assessorato alle Politiche agricole e agroalimentari della Regione Umbria. Nello stand istituzionale si sono succeduti incontri e degustazioni, in un ricco calendario dedicato alle produzioni agroalimentari di eccellenza del territorio.
Durante i cinque giorni della manifestazione sono stati presentati alcuni dei Presidi umbri: il Mazzafegato e il Vinosanto da uve affumicate dell’Alta Valle del Tevere, la Fagiolina del Trasimeno, la Fava Cottòra dell’Amerino, il Fagiolo Secondo del Piano di Orvieto, il Cicotto di Grutti.
Apprezzatissime le degustazioni delle specialità alimentari come la Coratella di Fra’ Jacopone (a cura della Condotta Media Valle del Tevere) o il farro DOP di Monteleone di Spoleto, preparate con sapienza da Loredana Angelantoni del ristorante Pane e Vino di Todi con la preziosa collaborazione di Lorenzo Tomassini, Luca Asciutti e Fabio Canneori, colonne della cucina dello stand umbro.
Un incontro è stato dedicato alla presentazione della neonata Comunità dell’Olio Rajo.
All’interno dello stand istituzionale si è tenuta anche la presentazione dei Distretti del Cibo, a cura di Regione Umbria e AssoGAL Umbria, e l’incontro dal titolo “Biodiversità e Innovazione”, a cura di Regione Umbria e 3A – Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria.
L’educazione al cibo e a una corretta alimentazione sono state invece il cuore di un incontro con l’Iis “Patrizi-Baldelli-Cavallotti” di Città di Castello. Presenti alcuni degli studenti, il vicepreside Lamberto Crulli, e con il coordinatore indirizzo alberghiero Luca Zara, con cui si è parlato dell’importanza di tradurre in pratica già sui banchi di scuola i principi e i valori di una sana educazione alimentare.
Molti gli impegni e gli interventi dei nostri delegati anche fuori dello stand istituzionale.
Al forum “Per riannodare il filo tra città e campagna” è intervenuta Alessandra Cannistrà, fiduciaria della Condotta di Orvieto, per parlare di filiera corta, rapporti fiduciari e prossimità fra terra, produzioni e consumo, attraverso l’esperienza del TRAMErcato di Orvieto.
Monica Petronio e Margherita Cristiani del CER Umbria hanno preso parte all’incontro interregionale tra Umbria, Lazio e Toscana dal titolo “Il sapore amaro della nocciola”, dedicato a individuare possibili strategie comuni per mitigare le conseguenze della diffusione di noccioleti intensivi in Centro Italia.
Marco Caffarelli di Parco 3A ha invece partecipato alla tavola rotonda sulla Transumanza presso lo stand Abruzzo.
Al forum “Diamo spazi alla salute” le comunità della rete Slow Food si sono confrontate sulle loro esperienze e per l’Umbria è intervenuta Valentina Cecchetti, ideatrice del progetto “Mercato della Terra per tutti” di Umbertide.
Emanuela Rosini, team leader per il progetto “Transameria”, ha partecipato alla presentazione in anteprima dei 12 itinerari turistici di Slow Food Travel lungo la Penisola nel forum “Lentamente viaggiare: l’Italia di Slow Food Travel”.
Produzione, attivismo, biodiversità, rigenerazione: queste le parole chiave del forum “L’olivo: pianta di civiltà” , moderato dalla nostra Monica Petronio, presidente di Slow Food Umbria e della Slow Olive Network, che si è finalmente ritrovato in presenza dopo gli anni della pandemia.
Con la rete Slow Olive, la Guida agli extravergini, i Presìdi in Italia, Spagna e Turchia, Slow Food sta lavorando per promuovere pratiche agroecologiche e valorizzare oli veramente “agricoli”, capaci di esprimere le peculiarità delle cultivar e dei territori.
Monica Petronio in questa sede ha lanciato una proposta ambiziosa e di lungo respiro: la creazione di un evento internazionale targato Slow Food e dedicato all’olio, da realizzarsi ogni due anni a rotazione in uno dei paesi membri del network. E ha candidato l’Umbria a ospitare la prima edizione.
“È stato un coraggioso, faticosissimo e a quanto pare ben riuscito Terra Madre. Ora si va avanti per mettere a frutto ciò che abbiamo seminato in questo percorso con i prossimi progetti” ha commentato Federico Varazi, vice presidente di Slow Food Italia, porgendo un sincero ringraziamento a tutti i volontari per il grande lavoro di squadra con cui hanno animato lo spazio di Slow Food Umbria, e raccontando e facendo gustare la nostra bella terra e suoi prodotti ai visitatori e alle delegazioni internazionali.
Slow Food a Trevi: un Viaggio nei Sapori della Tradizione UmbraTrevi, 13 aprile 2025 – Sala Conferenze del Complesso Museale S. FrancescoTrevi si prepara ad accogliere una giornata speciale all'insegna dei sapori autentici e della cultura gastronomica locale. Il 13 aprile, alle ore 12:00, presso la Sala Conferenze del Complesso Museale S. Francesco, si terrà la presenta-zione della nuova Condotta Slow Food di Trevi. Questo evento rappresenta un importante passo nella collaborazione tra Slow Food Italia, Slow Food Umbria e la comunità locale di Trevi, unendo le forze per promuovere e tutelare le eccellenze culinarie del territorio, attraverso un impegno condiviso per la sostenibilità, la biodiversità e la tradizione gastronomica.MedollaL'incontro del 13 aprile segna l'inizio ufficiale della Condotta Slow Food di Trevi, una nuova realtà che contribuirà a rafforzare la rete Slow Food in Umbria e a sostenere la valorizzazione dei prodotti tipici locali. Slow Food Italia, attraverso il supporto di Slow Food Umbria, ha da sempre lavorato per promuovere la cultura del buon cibo, buono, pulito e giusto. La creazione della condotta a Trevi rappresenta un passo importante per il movimento, che ha deciso di concentrarsi su questo territorio ricco di tradizioni enogastronomiche.La giornata si aprirà con i saluti del Fiduciario della Condotta di Trevi, Alvaro Paggi, che darà il benvenuto ai partecipanti, presentando la nuova associazione e i membri del Comitato di Condotta. Si procederà, poi, al rinnovo del direttivo di Slow Food Umbria alla presenza di rappresentanti di Slow Food Italia . A fare da cornice a questa giornata speciale, ci sarà una serie di interventi a cura di importanti figure del panorama gastronomico e culturale che condivi-deranno le loro riflessioni sul futuro della gastronomia sostenibile e sull'impor-tanza di preservare la tradizione culinaria umbra. A coordinare l’incontro sarà la Vice-Presidente della Condotta di Trevi, Prof.ssa Nerina Marzano, che guiderà il dibattito.La giornata proseguirà con un buffet di benvenuto preparato nella Taverna del Terziere del Piano, che offrirà un’ampia selezione di piatti tipici della tradizione umbra. Questa giornata rappresenta un'importante occasione per celebrare e valorizzare i prodotti tipici di Trevi e dell’Umbria, come il Sedano Nero di Trevi, che è stato riconosciuto come presidio Slow Food. L’incontro sarà anche un momento di riflessione sull'importanza della collaborazione tra i vari attori locali – dai produttori agli enti pubblici – per promuovere una cultura gastronomica basata sulla sostenibilità e sulla valorizzazione delle tradizioni.L'evento è a pagamento: 30€ per gli iscritti Slow Food, 35 per i non iscritti. É necessaria la prenotazione per partecipare: Diana 3486007134 – Stefano 3398978116 ... See MoreSee Less