Festival Regionale delle Osterie d’Italia

La festa delle Osterie dell’Umbria nella guida Slow Food 2022

Dal 5 al 31 marzo, in oltre 20 locali della regione

Al via dal 5 al 31 marzo la prima edizione del Festival regionale delle Osterie d’Italia, la manifestazione organizzata da Slow Food Umbria per celebrare gli interpreti della ristorazione che si distinguono per accoglienza, servizio, cucina territoriale, attenta selezione delle materie prime e giusto prezzo.

Complessivamente sono 26 i locali di tutte le province dell’Umbria che aderiscono all’iniziativa, proponendo dei menu degustazione elaborati per l’occasione che esalteranno la loro cucina e le eccellenze agroalimentari locali.

Nel corso dei pranzi e cene sarà presentata la Guida Osterie d’Italia, acquistabile solo per l’occasione al prezzo scontato di 15,00 euro anziché 22,00 euro per chi la richiederà al momento della prenotazione. 

Osterie d’Italia è la guida che conduce alla scoperta della ristorazione italiana più autentica. Ben 1713 trattorie, osterie, agriturismi e ristoranti scelti per la buona accoglienza, la cucina territoriale, l’attenta selezione delle materie prime e il prezzo giusto. Un repertorio di indirizzi unico, grazie all’ampia rete di collaboratori sul territorio; tanti simboli per sapere dove si servono vini al calice o birre artigianali, dove è disponibile una proposta veg o un menù senza glutine. E ancora utilissime indicazioni per chi viaggia: le osterie più vicine alle stazioni ferroviarie o quelle a pochi chilometri dai caselli autostradali.

“Ringraziamo tutti i cuochi che si sono messi in gioco per festeggiare la loro presenza in Guida e ci auguriamo che questi eventi abbiano seguito tra la loro clientela e sui loro territori dopo un periodo così difficile” dice Monica Petronio, portavoce di Slow Food Umbria. “Ritrovarsi attorno a una buona tavola, nel rispetto delle regole, sarà il nostro modo di salutare la primavera”.

***

Ecco il calendario degli appuntamenti:

Sabato 5 marzo

  • ANTICA CANTINA OSTERIA DELLE DONNE – Orvieto (TR) dalle ore 20

Domenica 6 marzo 

  • BORGOMELA  – Loc. Tavernacce (PG) dalle ore 13

Giovedì 10 marzo

  • TRATTORIA LILLERO – Terni dalle ore 20
  • OSTERIA LA PALLOTTA  – Assisi (PG) dalle ore 20
  • RISTORANTE LA POSTA – Avigliano Umbro (TR) dalle ore 13 e dalle ore 20

Venerdì 11 marzo 

  • AGRITURISMO LA MALVARINA – Assisi (PG) dalle ore 20
  • LOCANDA MANFREDI  – Paciano (PG) dalle ore 20

Sabato 12 marzo

  • AGRITURISMO IL CERRETO – Passaggio di Bettona (PG) dalle ore 20
  • TRATTORIA LA PERGOLA – Orvieto (TR) dalle ore 20
  • TRATTORIA DA SARA – Moricone di Narni (TR) dalle ore 13 e dalle ore 20

Domenica 13 marzo 

  • AGRITURISMO IL CERRETO – Passaggio di Bettona (PG) dalle ore 13
  • OSTERIA CICLABILE  – Foligno (PG) dalle ore 13
  • LA CASARECCIA – Avigliano Umbro (TR)

Martedì 15 marzo

  • OSTERIA BACEROTTI – Foligno (PG) dalle ore 20

Venerdì 18 marzo 

  • TIPICO OSTERIA DEI SENSI – Montone (PG) dalle ore 20
  • L’ACQUARIO – Castiglione del Lago (PG) dalle ore 20

Sabato 19 marzo

  • TRATTORIA LA GROTTA – Orvieto (TR) dalle ore 20

Domenica 20 marzo

  • DA ANGELINO E PEPPA AL MONTE PEGLIA – Orvieto (TR) dalle ore 13

Mercoledì 23 marzo

  • TRATTORIA LEA – Città di Castello (PG) dalle ore 20

Giovedì 24 marzo

  • IL CONVIVIO – Terni dalle ore 20
  • OSTERIA I BIRBI – Perugia dalle ore 20

Venerdì 25 marzo 

  • AGRITURISMO LA MALVARINA – Assisi (PG) dalle ore 20
  • PANE E VINO – Todi (TR) dalle ore 20
  • LA GABELLETTA – Amelia (TR) dalle ore 13 e dalle ore 20

Sabato 26 marzo

  • TRATTORIA LA PALOMBA – Orvieto (TR) dalle ore 20

Giovedì 31 marzo

  • LA MINIERA DI GALPARINO – Città di Castello (PG) dalle ore 20

Commenti disabilitati su Festival Regionale delle Osterie d’Italia

Archiviato in News

Slow Food Alta Umbria e I.I.S. Patrizi-Baldelli-Cavallotti, siglato il protocollo d’intesa

Siglato stamattina presso la sede Cavallotti dell’I.I.S. Patrizi-Baldelli-Cavallotti a Città di Castello un importante protocollo di collaborazione che permetterà di compenetrare con maggior efficacia le competenze delle due realtà nel settore della formazione in ambito agroalimentare. L’incontro tra Slow Food, la storica associazione fondata da Carlo Petrini, rappresentata da Sergio Consigli – Comitato Esecutivo Regionale Umbria – e Roberta Nanni – Fiduciaria della Condotta Slow Food Alta Umbria – e da Marta Boriosi – Dirigente Scolastica dell’Istituto I.I.S. ” Patrizi-Baldelli-Cavallotti rappresenta un enorme successo per questo territorio che punta sul futuro dei giovani in un settore in continua crescita ma che ha bisogno di nuove competenze. Presente alla firma anche l’Assessore all’istruzione Comune di Città di Castello Letizia Guerri a sottolineare l’attenzione delle istituzioni locali.

L’Alto Tevere Umbro è una terra ricca di tradizioni storiche e gastronomiche e Slow Food ha sempre operato per la riscoperta e la salvaguardia dei valori e delle tradizioni legate alla produzione di cibo. Da questi presupposti, da oggi, grazie alla firma di un protocollo di intesa prende forma la sinergia che porta la principale organizzazione internazionale attiva sulle politiche alimentari e sulla salvaguardia del lavoro delle comunità del cibo, a formalizzare una collaborazione fattiva con l’I.I.S. Patrizi-Baldelli-Cavallotti. Una realtà di assoluta importanza per la didattica legata al mondo dell’enogastronomia e punto di riferimento per centinaia di giovani studenti che hanno attinto e attingono al suo patrimonio di conoscenze e capacità didattiche orientate allo studio e alla valorizzazione delle tante forme alimentari.

In occasione della firma sono state illustrate le iniziative di collaborazione già programmate. La cerimonia si è conclusa con un brindisi a suggello di questo atto che vuole essere di stimolo ad altre analoghe esperienze nel resto del territorio regionale.

Commenti disabilitati su Slow Food Alta Umbria e I.I.S. Patrizi-Baldelli-Cavallotti, siglato il protocollo d’intesa

Archiviato in News

Una testimonianza per il Giorno della Memoria

In occasione del Giorno della Memoria, il nostro Sergio Consigli ha voluto condividere con noi una pagina dal diario di suo padre Bruno.

Il diario è stato scritto durante la prigionia nei campi di lavoro in Germania, dove Bruno Consigli ha trascorso 18 mesi di internamento nel campo di Kahla – sul fiume Saale, in Turingia, non molto distante da Jena e Weimar – dove  le SS  con la BAYER usavano i deportati come schiavi per costruire le gallerie per il  lancio delle 2V su Londra.

Ringraziamo Sergio per averci reso partecipi di questo ricordo personale, che ci dà occasione una volta in più di riflettere sul valore della memoria e sulla preziosità del cibo.

[…] ”La sera, quando si tornava al campo, tutti di Castello si era insieme a dormire, si parlava poco, perché non se ne poteva più, si era tutti sfiniti. Durante il percorso che si faceva per andare al lavoro lungo la strada c’era dell’erba, quanta ne abbiamo mangiata, tutto era buono, bucce di patate, radici, foglie. La fame era troppo brutta.

Un giorno io e Armando(1) abbiamo trovato un po’ di patate crude, come erano buone, in un baleno le abbiamo divorate. Si aveva imparato a mangiare erba, foglie, patate crude, rape, rane, bastava di mettere qualche cosa nello stomaco.

Erano già trascorsi 35 giorni di questa terribile vita e già si era ridotti in uno stato compassionevole.
Come faremo a continuare questa vita? Nessuna notizia si sapeva, non si vedeva altro [che] il via vai di polizia e soldati.
Un giorno si sa la notizia che i nostri alleati erano sbarcati in Francia, noi si seppe dopo tanto tempo. Che gioia, e si sperava che presto sarebbe finita….”
.

  1. Armando Polpettini morto di li a pochi giorni per le bastonature subite da parte delle SS, aveva 17 anni.

#giornodellamemoria

Commenti disabilitati su Una testimonianza per il Giorno della Memoria

Archiviato in News