Il “centro del mondo” ha fatto da cornice all’incontro annuale di Slow Food. Con l’occasione si è presentata anche la campagna associati. Tanti gli argomenti di discussione affrontati nel corso dell’evento “Noi non consumiamo, noi scegliamo”. Ad aprire l’incontro è stato Slow Food Valle Umbra, di cui Foligno fa parte insieme ai comuni di Spello, Cannara, Bevagna, Montefalco, Foligno, Nocera Umbra, Valtopina, Castel Ritaldi, Trevi, Campello e Spoleto. A questo intervento sono seguiti i saluti del vicepresidente di Slow Food Italia Federico Varazi e il momento “Nostro 2023”, durante il quale ogni condotta ha avuto 5 minuti a disposizione per raccontare i progetti e le attività più significative. A seguire l’approvazione del rendiconto 2023, la presentazione di progetti e attività del 2024, “Slowly” le strade del gusto, la presentazione della campagna associativa 2024 con Fabrizio Dellapiana e infine l’elezione dei delegati dell’assemblea Slow Food Italia. L’iniziativa, realizzata con il patrocinio del Comune di Foligno, si è conclusa con un evento conviviale “La Mattera Antiqua Osteria” presente nella Guida Osterie d’Italia, Slow Food Editore.
All’Oratorio del Crocifisso a Foligno è stato presentato il progetto “Slowly – Le strade del gusto”, il cui obiettivo è la valorizzazione dell’enogastronomia regionale attraverso itinerari, cammini ed esperienze progettati con le comunità residenti.
“Slowly non è solo una passeggiata in cui si mangia e nemmeno una mangiata mentre si cammina – afferma Monica Petronio, presidente regionale Slow Food – Slowly è un progetto che si sviluppa insieme alle comunità locali. Le coinvolge e le rende protagoniste nel raccontarsi al visitatore o al turista. È come andare in giro con qualcuno del posto che ci racconta gli aneddoti, che ci fa vedere i migliori paesaggi, che ci porta dal produttore di qualità a fare spesa oppure dal ristorante più autentico ad ‘assaggiare il territorio’. È veramente un privilegio partecipare a Slowly”.
Come si muove Slowly – Attraverso uno storytelling territoriale, che vede protagonisti i produttori e che racconta l’incontro delle Condotte, dei Presìdi e delle Comunità Slow Food con alcuni itinerari da percorrere a piedi, in bicicletta o a cavallo e comunque con mezzi ad alta sostenibilità saranno valorizzate alcune aree della regione Umbria.
L’intento di Slowly – Incentivare la conoscenza e la scoperta del territorio, mettendo a valore i princìpi del viaggio lento e responsabile, a contatto diretto con le comunità locali, attraverso un approccio di tipo antropologico al viaggio e una mobilità dolce e sostenibile, per far vivere al viaggiatore/turista un’esperienza memorabile e trasformativa.
Il criterio di Slowly – “Buono, pulito e giusto” sono i tre pilastri del progetto. Insieme ai concetti di viaggio lento, mobilità dolce e sostenibile, dal basso impatto ambientale e rispettoso del paesaggio. Per svelare i meccanismi di interconnessione tra i diversi ambiti e settori che influenzano la costruzione della cultura dei luoghi, inoltre, saranno narrate anche altre eccellenze del territorio: artigiani, associazioni per l’ambiente e per il sociale, centri culturali, punti di interesse storico, artistico e architettonico.
I partner di Slowly – CAI Umbria; FIE Umbria (Federazione Italiana escursionismo); le varie associazioni promotrici dei cammini FIAB Umbria (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta); Uncover Umbria (Cicloturismo e mountain bike); FISE Umbria (Federazione Italiana Sport Equestri.
Le fasi operative di Slowly – Il progetto prevede due fasi distinte ma tra loro collegate: la prima fase prevede la raccolta del materiale tramite le Condotte, i Presìdi, le Comunità di produttori Slow Food dell’Umbria e lo studio degli itinerari. In particolare lo studio si basa sull’individuazione delle esperienze food, sul reportage fotografico, sulle pillole video, sulle interviste audio (podcast), sulla costruzione della narrazione testuale, sull’individuazione e la descrizione del percorso, sull’elaborazione traccia e sui consigli di viaggio. La seconda fase include la diffusione del materiale attraverso un evento “di restituzione” riservato alla comunità residente; un convegno, con visione del materiale in anteprima e condivisione della narrazione; l’ animazione ed eventi dedicati al pubblico come ad esempio passeggiate, visite ai produttori e degustazioni a tema, mostre, escursioni, esperienze, mercati; dei press tour dedicati e ufficio stampa e infine siti web di tutte le realtà coinvolte.
La composizione di Slowly – 8 Condotte Slow Food operanti sul territorio; 11 Presìdi umbri; 4 Comunità del cibo; 14 i prodotti inseriti nel progetto dell’Arca del Gusto; 1 itinerario Slow Travel accreditato; “Transameria” tra Todi e Amelia.
Slow Food a Trevi: un Viaggio nei Sapori della Tradizione UmbraTrevi, 13 aprile 2025 – Sala Conferenze del Complesso Museale S. FrancescoTrevi si prepara ad accogliere una giornata speciale all'insegna dei sapori autentici e della cultura gastronomica locale. Il 13 aprile, alle ore 12:00, presso la Sala Conferenze del Complesso Museale S. Francesco, si terrà la presenta-zione della nuova Condotta Slow Food di Trevi. Questo evento rappresenta un importante passo nella collaborazione tra Slow Food Italia, Slow Food Umbria e la comunità locale di Trevi, unendo le forze per promuovere e tutelare le eccellenze culinarie del territorio, attraverso un impegno condiviso per la sostenibilità, la biodiversità e la tradizione gastronomica.MedollaL'incontro del 13 aprile segna l'inizio ufficiale della Condotta Slow Food di Trevi, una nuova realtà che contribuirà a rafforzare la rete Slow Food in Umbria e a sostenere la valorizzazione dei prodotti tipici locali. Slow Food Italia, attraverso il supporto di Slow Food Umbria, ha da sempre lavorato per promuovere la cultura del buon cibo, buono, pulito e giusto. La creazione della condotta a Trevi rappresenta un passo importante per il movimento, che ha deciso di concentrarsi su questo territorio ricco di tradizioni enogastronomiche.La giornata si aprirà con i saluti del Fiduciario della Condotta di Trevi, Alvaro Paggi, che darà il benvenuto ai partecipanti, presentando la nuova associazione e i membri del Comitato di Condotta. Si procederà, poi, al rinnovo del direttivo di Slow Food Umbria alla presenza di rappresentanti di Slow Food Italia . A fare da cornice a questa giornata speciale, ci sarà una serie di interventi a cura di importanti figure del panorama gastronomico e culturale che condivi-deranno le loro riflessioni sul futuro della gastronomia sostenibile e sull'impor-tanza di preservare la tradizione culinaria umbra. A coordinare l’incontro sarà la Vice-Presidente della Condotta di Trevi, Prof.ssa Nerina Marzano, che guiderà il dibattito.La giornata proseguirà con un buffet di benvenuto preparato nella Taverna del Terziere del Piano, che offrirà un’ampia selezione di piatti tipici della tradizione umbra. Questa giornata rappresenta un'importante occasione per celebrare e valorizzare i prodotti tipici di Trevi e dell’Umbria, come il Sedano Nero di Trevi, che è stato riconosciuto come presidio Slow Food. L’incontro sarà anche un momento di riflessione sull'importanza della collaborazione tra i vari attori locali – dai produttori agli enti pubblici – per promuovere una cultura gastronomica basata sulla sostenibilità e sulla valorizzazione delle tradizioni.L'evento è a pagamento: 30€ per gli iscritti Slow Food, 35 per i non iscritti. É necessaria la prenotazione per partecipare: Diana 3486007134 – Stefano 3398978116 ... See MoreSee Less